Caparezza... La fitta sassaiola dell'ingiuria


c'è, chi mi vuole folle
chi follemente spera che toppi in carriera
da sera a mattina si ostina
ficca aghi nella mia bambolina
mina, la via che l'anima mia cammina
mi pedina
il fatto è che se sfuggo alla logica
tragica è la fine che mi si propina
l'acqua che butti sul mio fuoco diventa benzina
ogni insulto è manichino per la mia vetrina
sappi che la mia dottrina se ne fotte
di chi sta dopo e chi prima
chi mi stima mi istiga
a stilare 'sti suoni,'sti versi e 'sti ca...
godo se penso all'amaro che mastica
chi pronostica la fine della mia vitalità

mi piace emigranti sul viso
la fitta sassaiola dell'ingiuria
da quanto solo per sentirmi divo
al guscio della mia cappigliatura (2)

fonda la tua gloria sull'ingiuria
lavati i denti col selz come furia
smile, siamo in area, canta vittoria
ma io ti sputerò come seme d'anguria
c'è penuria di muria, di vite alla memoria
pura vana gloria
fa male come un dente che si caria
immutevole per le vittime della storia
le hanno odiate, umiliate,lasciate alla sorte
per fargli la corte dopo la morte,
mi faccio forte di un simile supplizio
ed è per questo che schifo ogni giudizio
ho la riflessione come vizio
il mio fine è di fare di ogni fine un buon inizio
mi sazio di un dizionario
vario più dei santi del calendario

Chorus....

mi piace sapermi diverso
piacere perverso che riverso in versi
su fogli sparsi nei capoversi
dei giorni persi nei miei rimorsi
che cosa c'è da aspettarsi
da chi come me non sa adeguarsi
a sette, mafiette, etichette
se tutti fanno lui smette
chi manomette le tette della scultura
ne ignora l'amore e la cura
ciò che dopo ciò mi son fatto sta cappigliatura
come un tiranno tra le mura non ho paura
C.A.P.A. no fregatura!
monnezza pura, senti che attrezatura
è la mistura che infuria
nella fitta sassaiola dell'ingiuria

Chorus...


in fede...